Visita al D.L. di Firenze
S
abato 14.10 un gruppetto di iscritti ha preso comodamente posto sull’Eurostar 9409 per portarsi al punto d’incontro a Firenze con gli altri appassionati provenienti da varie parti d’Italia, capitale compresa. A S. Maria Novella il Gruppo Italo Briano, ormai al completo, è stato accolto da un rappresentante di Trenitalia –Divisione Passeggeri, che si è fatto subito apprezzare per la sua gentilezza e competenza e che qui ringraziamo (in seguito abbiamo appreso che aveva iniziato la sua carriera proprio a Milano Greco e che ora era Capo Deposito a Firenze e che si occupava del collaudo dei treni ad Alta Velocità). La fortuna ha voluto che la pioggia quel giorno avesse ….. il turno di riposo: così tutti hanno potuto fotografare a piacimento senza l’intralcio di ombrelli. Oltre alle solite macchine del parco nostrano sono state riprese diverse E 402 A (per il futuro corso di modellismo del Gruppo) ed anche la 402.002 prototipo che ci ha deliziato prima in testa a un treno di linea e al termine della visita attestandosi in Deposito in prima fila, subissata di scatti e riprese video (anche se a parer mio, non esperta, ritengo fosse più elegante nella primitiva livrea grigia piuttosto che nell’attuale tailleur inglese!).Visita al plastico di Prato
. Finita la visita al Deposito e …. al bar interno, fornito di pastarelle appetitose anche se controindicate per la linea, di corsa in stazione e via a Prato dove ci aspettava un gagliardo pranzo a base di agnolotti, salamelle e medaglioni e frutta, serviti da una giovane deliziosa che ha fatto sognare parecchi nostri fermodellisti. Dopo un buon caffè visita al plastico sociale del DLF, ormai finito e veramente degno di essere ammirato, anche da me che apprezzo di più la cura dei particolari che non l’esercizio ferroviario vero e proprio. Ammirando le ampie anse del fiume, gli sfondi appropriati, i bei ponti, la profondità dell’impianto, i lunghi realistici convogli, ho vissuto il plastico come se fosse realtà: complimenti agli amici di Prato; siete proprio bravi! E oltre alla vostra disponibilità ci ha fatto piacere il vostro calore umano nell’accoglierci.Per ricordare l’incontro abbiamo avuto il piacere di offrire due serie di cartoline a soggetto ferroviario realizzate da nostri dinamici iscritti. Al termine, un allegro rientro con l’IC "Cilea" ha concluso la bella giornata.
E 402 A sulla piattaforma girevole di Firenze Romito
Notizie del Concorso Fermodellistico del DLF di Treviso
. Il 15.10, senza un attimo di sosta, corsa a Treviso dove il nostro Presidente era impegnato nella Giuria del Concorso modelli e diorami insieme a (in ordine alfabetico): Claudio Gorla che rappresentava i Gruppo Mestrino, Stefano Tessarini per il GFB (BS), Flavio Tranquillini del Gruppo Pocher (TN) e Giancarlo Vincenti del Gruppo di Portogruaro. Nominato all’unanimità anche … Presidente della Giuria, il lavoro è andato avanti spedito e abbastanza unanime per i modelli, mentre per i diorami si sono palesati due indirizzi alla fine riuniti in modo concorde. Il modello da riprodurre era la 470, mentre le elaborazioni riguardavano la 740. Più libertà per i diorami. Ottima l’organizzazione e la sistemazione nel magnifico Palazzo dei Trecento, degna cornice di tanti bei modelli e plastici esposti; un plauso particolare (anche se non fermodellistico) al pantagruelico rinfresco che ha seguito la premiazione, opera delle sapienti mani delle "signore mogli" del Gruppo di Treviso.Foto ricordo della premiazione del Concorso di TV
Irene Di Modica